13/07/2021 Canarie & Economia: L'industria della moda a Gran Canaria aumenta i suoi punti vendita virtuali del 45%.

La moda che nasce in Gran Canaria ha conosciuto negli ultimi anni un notevole salto di qualità; anche per gli aspetti che riguardano la promozione che il marketing.
Al lato pratico si registra che I punti vendita fisici, dal 2017, sono aumentati di quasi il 20% e quelli online del 45%; la fatturazione, nel complesso, è aumentata del 46,6% nel 2018 ed è rimasta stabile nel 2019.

Queste sono alcune delle conclusioni del webinar “L'evoluzione del business della moda in Macaronesia” organizzato dal Consiglio dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del Cabildo de Gran Canaria in collaborazione con l'Associazione dei creatori di moda della Spagna (ACME); iniziativa che ha aggregato ben 122 aziende ed addetti ai lavori provenienti da Spagna, Portogallo, Canada, Cile, Colombia, Italia e Perù.
Istituzionalmente questo successo viene correlato al programma “Gran Canaria Moda Cálida” lanciato proprio dal Cabildo di Gran Canaria per incoraggiare l'industria della moda dell'isola e che quest’anno compie 25 anni.
Durante questo periodo “Gran Canaria Moda Cálida” ha sostenuto e accompagnato i nuovi stilisti e creatori incentivando ed agevolando la creazione delle principali linee di lavorazione, hanno raddoppiato le borse di studio nei centri di formazione e hanno creato la “Escuela de Gran Canaria Moda Cálida”.
Importante anche l’azione di promozione per consentire l'apertura di nuovi canali commerciali e le iniziative verso l'internazionalizzazione delle aziende.
Questa iniziativa fa parte del nel progetto Interregionale di "Cooperazione imprenditoriale per l'accesso al mercato estero e l'attrazione di investimenti dell'industria della moda e dell'abbigliamento della regione Macaronesica (MODAMAC)" che prevede un contributo di 400.000 euro da fondi FESR della Commissione Europea, e che ha, oltre al Cabildo de Gran Canaria come principale beneficiario, partner di Tenerife, La Palma, Madeira, Azzorre, Capo Verde e Senegal.

Staff de "InfoCanarie" WWW.INFOCANARIE.COM