La Banca di Spagna certifica che questo dato, nell’arcipelago canario, scende nel primo trimestre dell'anno.
14/06/2022
Il debito pubblico delle Isole Canarie è sceso a 6.222 milioni nel primo trimestre del 2022, una cifra che rappresenta il 14,4% del Prodotto Interno Lordo (PIL) dell'arcipelago; questo risulta dai dati pubblicati la scorsa settimana dalla Banca di Spagna pubblicati martedì e che pone Canarie Navarra come le Comunità Autonome con il minor debito.
Rispetto al trimestre precedente (ultimo trimestre 2021) il debito pubblico è diminuito del 3,2% e rispetto al primo trimestre dello scorso anno del 7%.
A livello nazionale, il debito delle comunità autonome è cresciuto dello 0,6% anno su anno, a 309.741 milioni di euro nel primo trimestre, pari al 25,1% del PIL (2,6 punti in meno rispetto al 2021.
Nel caso delle imprese locali, il loro debito è aumentato di 326 milioni rispetto al primo trimestre 2021, mentre è aumentato di 378 milioni rispetto a fine 2021, ponendo il rapporto sul PIL all'1,8%.
All'interno delle comunità autonome, il debito è diminuito in termini assoluti nelle regioni rispetto al primo trimestre dell'anno precedente, fatta eccezione per l'Andalusia, la Catalogna, la Regione di Murcia, i Paesi Baschi e la Comunità Valenciana.
In Spagna il debito di tutte le pubbliche amministrazioni è salito nel primo trimestre al massimo storico di 1.453.853 milioni di euro che rappresenta il 117,7% del PIL.
Lo scenario proposto dal Programma di Stabilità spagnolo 2022-2025 mostra una progressiva diminuzione del disavanzo nel quadriennio fino a raggiungere nel 2025 il rapporto debito/PIL al 109,7%.
Staff InfoCanarie
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