11/03/2020 FOCUS "Canarie: Turismo & Coronavirus" Le Isole Canarie perderanno 1.300 turisti italiani per ogni giorno che dura il blocco aereo.
Il blocco aereo di cui l'Italia soffre a causa dello scoppio del coronavirus ha ripercussioni dirette nel settore turistico delle Isole Canarie; quindi nel motore principale dell'economia della Regione.
Si stima che l’arcipelago perderà circa 1.300 turisti italiani per ogni giorno che permarrà’ il blocco aereo; in termini economici, la momentanea scomparsa del turismo italiano determinerà una perdita, calcolata solo fino alla fine di Marzo, di oltre 25 milioni di euro di fatturato con una proiezione di una perdita calcolata intorno ai 65 milioni se la chiusura si protrarrà’ fino all’8 aprile.
Le statistiche ufficiali sul numero di viaggiatori e delle spese che sostengono i turisti italiani, ci consentono di avere un'idea della misura in cui il blocco aereo influirà sull'economia delle Canarie: una media giornaliera di circa 1.320 visitatori in meno.
In breve, decine di milioni di euro in meno di fatturato per le aziende e l'economia dell'Arcipelago; la cifra finale dipenderà dalla durata della crisi del coronavirus, ma la potenziale perdita di entrate solo tra marzo e aprile sarà di approssimativamente di 65 milioni di euro.
Si calcola che il turista italiano che trascorre le sue vacanze alle Canarie mediamente spenda 974 euro; di conseguenza, la perdita di reddito giornaliero per il settore turistico raggiunge quasi 1,3 milioni di euro per un totale di 64,3 milioni in meno nei prossimi 50 giorni, ovvero entro il prossimo 30 aprile.
Il blocco aereo dell'Italia impatterà gravemente quindi sulle cifre di questo segmento di mercato che l'anno scorso ha lasciato nell’arcipelago canario esattamente 405 milioni.